Quando si parla di rendere una casa più semplice da vivere, entrano in gioco non solo esigenze personali, ma anche norme precise che guidano le scelte progettuali. In Italia, la Legge 13/1989 e il Decreto Ministeriale 236/89 definiscono i criteri per l’installazione di soluzioni per la mobilità come servoscala e piattaforme elevatrici, sia in edifici pubblici che privati.
Queste piattaforme, assimilabili agli ascensori per la casa, seguono le direttive europee (Direttiva Macchine 2006/42/CE) e devono rispondere a requisiti specifici per garantire la libertà di movimento, anche a chi utilizza una sedia a rotelle.
Dimensioni minime e deroghe per edifici privati
Per garantire un uso sicuro e comodo, la normativa stabilisce che il vano corsa debba avere dimensioni minime di 120 cm di profondità per 80 cm di larghezza. Questo standard si applica sia a edifici pubblici – come scuole, banche, ristoranti – che a residenze private.
Tuttavia, nel caso delle abitazioni private, la normativa ammette deroghe: se non è possibile rispettare le misure standard per motivi strutturali, è consentito installare una piattaforma elevatrice con dimensioni ridotte, purché sia comunque garantita la possibilità di accesso a una persona su sedia a rotelle.
Larghezza delle porte: un dettaglio che fa la differenza
Un elemento essenziale è la larghezza delle porte, che deve consentire un passaggio agevole. Le normative regionali indicano solitamente misure tra 80 e 90 cm, ma anche in questo caso sono previste deroghe se lo spazio disponibile è limitato.
Per facilitare l’ingresso e l’uscita, Vimec offre soluzioni personalizzate per l’apertura delle porte, tra cui:
• Porte telescopiche a impacchettamento
• Porte a battente motorizzate
• Porte a doppio battente automatiche
Queste opzioni permettono di ottimizzare gli spazi e offrire il massimo comfort, anche in contesti abitativi complessi.
Oltre la norma: il valore dell’esperienza
Conoscere le regole è importante, ma ancora di più è saperle interpretare alla luce delle esigenze reali di ogni casa. Per questo, l’esperienza di Vimec fa la differenza: ogni progetto nasce dall’ascolto, si adatta agli spazi e viene seguito passo dopo passo, con attenzione alle normative, ma soprattutto alle persone.